Cerchi il lettore di non fermarsi alla prima reazione che lo spirito odierno suggerirebbe, e di cogliere invece l'incredibile anticipazione dei tempi espressa in altri passaggi, lo sforzo di comunicare ad una platea occidentale con termini che questa potesse comprendere; l'ironia con cui vengono sferzati i parossismi di credi e situazioni sociali, fino a colpire il razzismo reale; infine, ultimo ma di certo non meno importante, l'aver cercato di unire, da Oriente ad Occidente, tutta l'umanità, oltrepassando superstizioni, differenze e credenze, verso una congiunta e comune ricerca della spiritualità.