Egli parlava di psicologia quando le teorie di Freud non erano diffuse se non a ristretti circoli di studiosi, dandogli il più ampio senso di "tutto ciò che riguarda la mente", parlava di razze e di presunte "superiorità" quando ancora il mondo non aveva conosciuto il razzismo, nè lotte per i diritti civili; parlava di "Maometto" quando tale termine designava semplicemente i seguaci di quella specifica religione.